Efficacia del trattamento medico con Naltrexone o con terapia comportamentale nella dipendenza da alcol


Il trattamento medico combinato con Naltrexone o con una terapia comportamentale può essere un trattamento efficace per la dipendenza da alcol.

Circa 8 milioni di individui negli Stati Uniti attualmente soddisfano i criteri diagnostici per la dipendenza da alcol o alcolismo.

Diversi trattamenti comportamentali e almeno due farmaci approvati dall’FDA ( Food and Drug Administration ) negli Stati Uniti Naltrexone ( ReVia, Nalorex ) e Acamprosato ( Campral ), hanno dimostrato efficacia nel trattamento della dipendenza da alcol.
Tuttavia, nessuno studio randomizzato e controllato, su vasta scala, ha valutato se il trattamento farmacologico combinato con o senza terapia comportamentale fosse in grado di migliorare il risultato.

Raymond F Anton, dell’University of South Carolina a Charleston, e colleghi hanno valutato l'efficacia nella dipendenza da alcol del Naltrexone in aggiunta al trattamento medico, Acamprosato in aggiunta al trattamento medico, o entrambi, con o senza intervento comportamentale combinato.

Lo studio COMBINE, condotto nel periodo 2001-2004, ha incluso 1.383 volontari da poco tempo in astinenza da alcol con una diagnosi di dipendenza primaria da alcol.

I partecipanti sono stati divisi in 9 gruppi. Otto gruppi di pazienti hanno ricevuto il trattamento medico con 16 settimane di Naltrexone o Acamprosato, entrambi, e/o entrambi con placebo, con o senza intervento comportamnetale.
La gestione medica comprendeva incontri con un medico specialista, finalizzati al rafforzamento dell’aderenza ai farmaci e all'astinenza da alcol.
Un nono gruppo ha solo ricevuto terapia comportamentale combinata.

I pazienti sono stati valutati per un massimo di un anno dopo il trattamento.
I ricercatori hanno scoperto che tutti i gruppi hanno mostrato una sostanziale riduzione nel bere.

Durante il trattamento, i pazienti trattati con Naltrexone più gestione medica, terapia comportamentale più gestione medica e placebo, o Naltrexone e terapia comportamentale più gestione medica avevano una più alta percentuale di giorni di astinenza ( 80.6, 79.2 e 77.1, rispettivamente ) rispetto al 75.1 di coloro che avevano ricevuto solo placebo e gestione medica.

Il Naltrexone ha anche ridotto il rischio di una giornata di pesante consumo di alcol nel tempo, più evidente nei soggetti trattati con terapia medica, ma non terapia comportamentale.

Acamprosato non ha mostrato alcun effetto significativo sul consumo di alcol, rispetto al placebo, da solo o con qualsiasi combinazione di Naltrexone, terapia comportamentale, o entrambi.

Durante le 16 settimane di trattamento, è stata riscontrata una differenza complessiva nella percentuale di giorni astinenti tra quelli trattati con placebo e la sola gestione medica ( 73.8 ), con placebo e gestione medica più terapia comportamentale ( 79.8 ), e la sola terapia comportamentale ( senza placebo o gestione medica ) ( 66.6 ).
Un anno dopo il trattamento, questi effetti tra i due gruppi erano simili, ma non più significativi.

In conclusione, nel contesto della gestione medica, Naltrexone ha prodotto risultati simili a quelli ottenuti da trattamento comportamentale specialistico.
Non è stata trovata alcuna evidenza di efficacia per Acamprosato e anche nessuna prova di efficacia incrementale per le combinazioni di Naltrexone, Acamprosato, e terapia comportamentale.
E’ stato osservato un effetto positivo dell’assunzione di placebo e della gestione medica superiore rispetto alla sola terapia comportamentale. ( Xagena_2006 )

Fonte: Journal of American Medical Association, 2006



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